Buongiorno e buon anno, affezionatissimi leccaculo.
Con l'inizio di questa nuova trecentosessantacinquina (che poi realtà saranno 366, visto che il 2012 è anno bisesto => anno funesto), Satira Sciusciesca vi propone una nuova rubrica dall'indubbia utilità sociale, ossia "Aziende di merda".
No, non sto parlando della falegnameria in nero che gestite sotto casa durante i giorni di vacanza dal vostro lavoro di idraulico, ma di una utilissima guida tramite la quale, avvalendomi delle mie personali esperienze sul campo, potrò mettere in guardia voi cittadini utenti dalla mille truffe che spietate multinazionali potrebbero perpetrare ai vostri danni.
Roba che "Mi manda Raitre" mi può fare al volo una sega a due mani a tripla velocità, capito Santoro?!
La prima azienda che prendiamo in considerazione è un'insospettabile marchio dal nome rinomato, dalla lunga storia e garantito dalla proverbiale affidabilità teutonica: trattasi della celeberrima Mercedes-Benz.
"I tedeschi le auto le hanno inventate": questo, per decenni, è stato il motto di automobilisti e meccanici, estasiati nel constatare come le vettura di germanica fattura resistessero indefesse al passare degli anni, scevre di difetti di fabbrica e vizi occulti.
Ma quelli erano gli anni '50, coglioni.
Col passare del tempo, il crucco ha capito che non aveva senso spendere di più per produrre specchietti indistruttibili o gruppi faro composti da oltre trenta pezzi singolarmente ordinabili: era molto più conveniente la filosofia Ford-FIAT-tuttiglialtri, ossia produrre merda su ruote che dopo cento chilometri scricchiola anche da ferma, e che se ti capita di perdere una vite del portatarga sei costretto a ricomprare l'intero vano motore, perché "la sola vita non la producono più".
Così, in un crescendo di implementazione di pezzi in plastica, di raggruppamento di ricambi e di usurabilità delle parti meccaniche, siamo giunti ai giorni nostri, per la precisione al giorno in cui la Signora Sciuscia, all'epoca ancora semplicemente la Mia Lauretta, si gloria dell'acquisto di una fiammante Mercedes Classe B.
"La cosa più bella che ha" si gasava allora la mia dolce metà "è il tetto Panorama lamellare, una ficata, si apre facendo scorrere una lamella sopra l'altra!"
Ricordo che all'epoca, nella mia testa già irrimediabilmente corrotta dall'ingegneria, si formò una certa dubbiosità circa un meccanismo di tale complessità e delicatezza montato su un prodotto - automobile - che per sua natura vive il 90% della sua durata esposto a urti, forte vento, sbalzi di temperatura, pioggia, grandine, neve, gelo e ghiaccio.
"Ma, al diavolo" pensai, anche se non con questa locuzione da film "se lo ha fatto la Mercedes, non sarà mica di pasta frolla."
E in effetti, era fatto direttamente in cartone macerato.
Passano infatti gli anni necessari a far decadere la garanzia, ed ecco che una bella mattina si sente un "CRACK" al tentativo di aprire il bellissimo tetto Panorama lamellare. Meccanismo bloccato, non si apre e non si chiude, morto, KAPUTT.
La diagnosi del meccanico di fiducia non lascia scampo: è partito per sempre uno dei perni che consente lo scorrimento delle lamelle per l'apertura del tetto. Mi mostra il pezzo incriminato, e, cosa vedo?
E' di plastica.
DI PLASTICA.
DI PLASTICA CAZZO.
Da qualche parte in Germania c'è un criminale matricolato, un rifugiato nazista dell'ingegneria, uno spirito abietto che ha pensato di fare un pezzo sottoposto a torsione e a cicli termici che vanno dai +38° estivi ai -10° invernali... di plastica.
OVVIAMENTE non si può ordinare il singolo pezzo.
OVVIAMENTE l'ordine minimo è L'INTERO TETTUCCIO NUOVO CAZZO, SI E' ROTTO UN PERNO DI MERDA IN PLASTICA E IO DEVO RICOMPRARE TUTTO IL TETTUCCIO CRISTO, MI PARE OVVIO, NON FA UNA PIEGA, FANNO 1.000 EURO TONDI TONDI PORCA TROIA.
OVVIAMENTE la manodopera per montare un tetto di quel tipo è altamente qualificata, perché basta sbagliare di un mezzo millimetro e il tetto non si apre più, e costa quindi carissima.
E OVVIAMENTE ho augurato tumori gravissimi all'intero organigramma Mercedes-Benz.
Quindi, lettore che ancora confidi scioccamente nella tedesca affidabilità, stai in guardia! Noi ti abbiamo avvertito!
Lo vedi questo? E' un MIRINO. Serve a puntare IL TUO CULO. |
mio malgrado stanno per rifilarmi un Vaneo .
RispondiEliminaDevi venire a vivere in Germania per un po'. In tre mesi non ti stupirai e non ti incazzerai minimamente per queste cose.
RispondiEliminamagari uno si compra una fiat così non ostenta tutti quei soldi...
RispondiEliminaMazza, che è un Vaneo?
RispondiEliminaD., esattamente, alla luce della mia esperienza oramai le auto si differenziano in pratica per l'essere o meno uno status symbol.
Poi ok, parlando seriamente, al di fuori dell'incazzatura, una tedesca si "rompe" tuttora meno di una FIAT, ma quello che è intollerabile è che la filosofia di ricambi e garanzie sia esattamente la stessa.
ma il primo post dell'anno non dovrebbe iniziare con della sana gnocca??
RispondiEliminaNein, quest'anno svolta gay.
RispondiEliminaMa scusa la mia domanda apparentemente stupida: ti puoi permettere una macchina da 40, 50 mila euro e ti indigni di un tettuccio da mille euro?? scusami se ti faccio questo appunto ma sai io sono un paraplegico in cassa integrazione, senza pensione sociale (perchè "lavoro") e con una tempra del 1990 perchè non riesco a permettermi altro... scusami di nuovo per l'appunto... saluti!
RispondiEliminaAnonimo, la domanda non è stupida e avrei potuto porla io stesso, ti rispondo dicendo che:
RispondiElimina1) La Classe B è un'auto molto meno "da ricchi" di quanto si possa pensare, infatti, anche la nuova versione (mia moglie ha la vecchia), non costa certo cinquantamila cucchi come dici tu, ma molto meno. Considerati l'allestimento, gli accessori e la mototorizzazione, quella di mia moglie, ad oggi, non costerebbe assolutamente un centesimo di più di trentamila euro.
2) La vettura è stata acquistata come usato, per circa la metà del costo della nuova, se non ricordo male.
3) Quando l'ha comprata non eravamo sposati, lei era ancora a carico dell'amato suocero, AKA colui che di fatto ha pagato la vettura LoL :D
A parte questo, uno può anche essere multimiliardario, ma questo non toglie che il comportamento delle case automobilistiche sia criminogeno, anche se mille euro per qualcuno sono nulla. Infatti il punto non sono i soldi in senso assoluto, ma dover pagarli, di fatto, senza motivo. Quando avevo la Punto, ricordo, ho speso tipo cento euro di specchietto perché avevo rotto il vetro e "quel pezzo da solo non lo vendono".
IO HO UNA FIAT STILO SCHUMACHER CON TETTUCCIO LAMELLARE E MI E' SUCCESSA LA TUA IDENTICA COSA UN BEL GIORNO IL TETTUCCIO HA FATTO CRAK DIAGNOSI ROTTURA DEL PERNO DEL CORDINO SINISTRO VADO IN FIAT SICURO DI POTER AVERE IL RICAMMBIO INVECE MI DICONO CHE DEVO SOSTITUIRE TUTTO IL TETTUCCIO IL COSTO? 1900 EURO PIU' IVA.............BASTARDI!!!!!!!!!!! ORA HO SAPUTO CHE FORSE QUALCHE CARROZZIERE POTREBBE RIPARARLO SPERIAMO!!!
EliminaGirando tra Germania, Olanda e Belgio ho visto che molti tendono ad acquistare auto tedesche dal 92 in su proprio per le ragioni espresse in questo post. Cazzo se non lo sanno...
RispondiEliminaAhahhahahahhahhhhhahah
RispondiElimina"Un mirino per puntare il tuo culo" AHAHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHHAAH
Molta stima, contribuisco a diffondere nell'internetto faccialibro etc-.
Di plastica, PORCODDIO.
buon anno sciù
RispondiEliminaminchia, a rileggermi, meno entusiasmo di così non potevo metterlo
RispondiEliminami sa che è rimasto nell'anno scorso, cazzo
Se segui la svolta gay, ti sposto nei preferiti tra il blog di Cecchi Paone e il sito di Zlatan Ibrahimovic.
RispondiEliminaBeh cazzo, come inizio anno non mi pare affatto male Sciuscia!
RispondiEliminaLo sapevi che in via del tutto eccezionale quest'anno proprio la Mercedes ha sponsorizzato l'addobbo di tutta Via Condotti a Roma compresa Trinità dei Monti?
http://www.veraclasse.it/articoli/eventi/news/lo-stile-mercedesbenz-in-via-condotti/745/
(cmq cazzo passa sul mio blog, sono anni che sei sparito cristo!)
muahahahahahahah
RispondiEliminaMUAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!
Bastardo chiunque tu sia LoL
RispondiEliminaSinceramente il tetto panoramico francese è molto più bello infatti non si rompe dato che non si apre.
RispondiEliminaComunque non male come inzio, se tralasciamo la svolta gay, però dovresti scrivere più spesso.
Buon Anno
Sciuscia anzitutto buon anno. Commento 1: La VW faceva le stesse merdate con le Polo, Golf, Bora di due modelli fa (Golf IV, Polo III per capirci) con i finestrini. Ad un certo punto si bloccavano perchè si rompeva o deformava un cazzetto di plastica ma l'unica riparazione consentita era il cambio dell'intero motorino del finestrino (750 euri). Poi qualche buon'anima ha creato dei kit, ovviamente di concorrenza, che con 50 euri forniscono componenti di metallo per sostituire quelli in plastica.
RispondiEliminacommento 2: ti si è rotto un tettuccio apribile in gennaio???
La sola vita non la producono più (cit.)
RispondiEliminaE' un lapsus notevole.
Buon anno.
No Alesaandro, si è rotto a Settembre... È che ho caterve di post arretrati.
RispondiElimina@Sciuscia: ah ok. :P
RispondiEliminaMa la svolta gay è data dall'inculata teutonica?
RispondiEliminaNo perchè se è così, ti capisco profondamente.
Comunque per una roba del genere io chiederei il divorzio.
O il passaggio di proprietà per un risciò di seconda mano, fai tu.
Buon anno!
Sciuscia io vi consiglio di andare dallo sfasciacarrozze prima di pagare il riscatto. Basta non essere schizzinosi e avere culo: è tipo una discarica di auto gestita secondo il motto "la spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro". Per pochi euro mi hanno dato due specchietti da Pegeout e altri pezzi di ricambio.
RispondiEliminafanculo mi ha cancellato il commento -.-
RispondiEliminacomunque parlava di gnocche motori e cruccate.
buonanno
Meravigliosa l'associazione "mi manda rai tre" "santoro"
RispondiEliminaCiao
Zac
la merdeces
RispondiEliminala sfiga l'è che quest'anno si lavora un giorno di più e si tromba pure un giorno in più...
RispondiEliminaTi consiglio anche io lo sfasciacarrozze, o in alternativa un'officina meccanica. La media di quei pezzetti di plastica hanno forme estrudibili, che sono facilissime da riprodurre per un fresatore mediocre. Vai, porta il pezzo di plastica e fatti fare il pezzo in acciaio egc100.
RispondiEliminaD. io non ostento.. fottiti.
RispondiEliminaUriel, no, il pezzo non è un solido di estrusione.
RispondiEliminaMi avevano prospettato la possibilità di riprodurlo a mano, ma "senza nessuna garanzia o assunzione di responsabilità se poi non funziona, eh".
Vabbe', ormai è andata, come dicevo il danno risale a Settembre.
Più che altro, vorrei sapere le tue opinioni su questi argomenti, ovviamente trattati alla luce dei dati e dell'esperienza come sei ad uso fare... a me viene bene solo la parte incezzereccia.
Ma dimme te, appena uno si mette a evidenziare sacrosanti bestemmie di progettazione della Mercedes viene accusato di essere uno della casta (macchina da 50,000 euro!).
RispondiEliminaIo ho una classe A. Da quando ce l'ho (2001) ha tre spie rosse costantemente accese. Ormai non ci faccio più caso. Anzi, mi fanno compagnia.
Visto che siamo in fase di sputtanamenti (posso scrivere una parolaccia sul tuo blog?) alla Panda Dynamic, che credo facciano in Polonia, ho cambiato due volte gli ammortizzatori in meno 5 anni. Idem la mia collega. E abitiamo in contesti urbani.
RispondiEliminaMa porca puttana! Vuoi fare il pappone col tettuccio apribile e poi ti lamenti??
RispondiEliminaSei un crucco
Per di più gay
Io avevo la stilo shumacher con il lamellare, era proprio truzzo quel tettuccio!!! In un anno e mezzo che l'ho tenuta s'e' incartata solo una valvola da qualche parte nel motore, per fortuna in garanzia, la fattura era da 574euro di cui 300 e fischia di pezzo. Comunque anche le giapponesi scricchiolano, sia la honda s2000 del mio amico, sia la toyota avalon del mio collega, sia la mia nissan 350z.
RispondiEliminaTerpenzio.
tra tante auto che ho avuto dal 1969, anno in cui ho ottenuto la patente di guida, e' la marca che mi ha deluso maggiormente !!!!!!!!!! Ho avuto 12 marche diverse , l'unicache per motivi diversi mi ha lasciato diverse vole a piedi fermandosi in marcia, col rischio della vita, e' stata la celebratissima MERCEDES che ora ho deciso di portare dal demolitore. Non ne voglio piu' sapere !!!!! Peccato perche' per me rappresentava un mito di eleganza e sopratutto di affidabilita'.
RispondiEliminaUn anno fa ho dato fiducia alla OPEL sulla scorta dei pareri lusinghieri espressi da amici e parenti. Per ora soddisfazione.
EliminaComunque mi sa che il futuro, in termini di affidabilità, è genericamente l'estremo oriente.