31 maggio 2010

Leggi un libro, e aiutaci a sconfiggere le foreste malvagie


Ultimamente ho poco tempo libero, davvero poco. Sapete com'è: il matrimonio prossimo venturo, il lavoro da sistemare prima del viaggio di nozze, dichiarare all'OCSE che non ho alcun potere.

E siccome il tempo mi manca da un bel po', inscatolonando i libri per il trasloco mi sono reso conto di averne acquistati, nel corso degli anni, ben più di quanti potessi leggerne.

Ora, potrei rimandarne la lettura a momenti più tranquilli della mia vita, oppure potrei tirare ad indovinarne il contenuto e sintetizzarlo in una frase allo scopo di ottenere il post di oggi.

O ancora, potrei postare la foto di una gnocca per tenere alto il numero di visite.

Purtroppo, non è il vostro giorno fortunato.


"Teatro" - Samuel Beckett
Beckett sfrutta abilmente la presenza di 'Aspettando Godot' all'interno di questa raccolta per far sorvolare il lettore sull'illeggibilità delle altre tre opere di cui si compone.

"Poesie" - Giuseppe Ungaretti
Tentativo dell'autore di dimostrare che la poesia ermetica ha un senso. Fallito.

"Attualità e futuro" - Enrico Berlinguer
Polpettone comunista che servirà solo a farmi incazzare ancora di più pensando al PD.

"La luna e i falò" - Cesare Pavese
Patetico tentativo di plagiare "Il vecchio e il mare" di Hemingway, ma con due soggetti più vivi.
Una foto di Hemingway.
Sì, come se sapeste che aspetto aveva, ahahah.


"Quo vadis?" - Henryk Sienkiewicz
Uno scrittore che dal nome appare abbastanza ebreo cerca di ingraziarsi il pubblico cattolico con uno smielato romanzo a lieto fine sul trionfo della nuova religione dell'Impero Romano.

"Ninna Nanna" - Chuck Palahniuk
Palahniuk ci dimostra come, dopo 'Fight Club', sia capace di venderci di tutto.

"Ragazzi di vita" - Pier Paolo Pasolini
In questo romanzo scritto postumo, Pasolini cerca di ricostruire gli eventi che portarono al suo omicidio da parte di uno dei ragazzi di borgata che descriveva nelle sue opere. See, come no.

"Piccoli uomini" - Louisa May Alcott
Vomitevole libro da educande. Così lo definii quando me lo regalarono, ad otto anni.

"Il dilemma euratlantico" - Giuseppe Vacca
Mattone di fantapolitica trovato in omaggio con 'L'Unità'. Meglio Clancy.

"Armand il vampiro", "Merrick la strega" e "Il vampiro Marius" - Anne Rice
I volumi che mi mancano per completare le 'Cronache dei vampiri', pregando dio che nel frattempo la puttana non ne abbia scritti altri, e, se fosse, non ditemelo.

"Harry Potter e il calice di fuoco" - Joanne Rowling
Una vecchia zia rimbambita regala ad un nipote di ventun anni un libro su di un mago adolescente con latenze gay. Il libro resta sulla scaffale e finisce in un post otto anni dopo.

"Il cerchio celtico" - Bjorn Larsson
Versione norvegese, mentecatta e sfortunata de "Il Codice da Vinci".

"Il Capitan Fracassa" - Téophile Gautier
Libro per ragazzi che siccome non sono più un ragazzo non leggerò.

"Un matrimonio felice" - Heinz Günther Konsalik
Konsalik celebra i benefici dello scambismo in un romanzo dal datato retrogusto wagneriano.

"Lo zahir" - Paulo Coelho
Il pluripremiato autore brasiliano si lancia nell'ennessima spudorata calata di braghe di fronte alla psiche femminile.

"La donna della domenica" - Carlo Fruttero & Franco Lucentini
Un'opera che ha dovuto attendere l'uscita di 'Parlami d'amore' di Muccino-Vangelista per essere spodestata dal trono di peggior romanzo a quattro mani di sempre.

"Oliver's Story" - Erich Segal
Sotto pseudonimo, Steven Seagal tenta un'improbabile carriera letteraria.

"La stanza del vescovo" - Piero Chiara
Una banale e scontata storia di violenze pedofile ad opera di un monsignore su un chierichetto undicenne.

"Michel Strogoff" - Jules Verne
Abbandonato il sogno di andare sulla Luna o al centro della Terra, un attempato Verne pensa alla pensione e ripiega su un romanzetto per fare cassa.

"Ivanhoe" - Sir Walter Scott
Schematico affresco della conquista normanna in Inghilterra, ma non divertente come in 'Medieval: Total War'.

"La ferita nell'essere" - Mario Luzi
L'unica vera ferita è quella nella mia coscienza, se ripenso ai soldi spesi per questa roba.

"Il ritorno del principe" - Saverio Lodato & Roberto Scarpinato
Considerazioni complottiste e grillesche sul perché le scie chimiche causano il signoraggio.


Attualmente, invece, sto leggendo

"La tomba di Alessandro" - Valerio Massimo Manfredi
Non pago dei soldi ricavati finora da libri, cattedre universitarie e trasmissioni per La7, il Professor Manfredi raschia il barile alessandrino con quest'opera di ricerca storica sulla vera sepoltura del famoso condottiero.


E mi propongo di rileggere, stavolta con più attenzione

"La Divina Commedia" - Dante Alighieri
Dante si cala un trip nel mezzo del cammino di un marciapiede di Amsterdam, con conseguenze tutte da ridere.



47 commenti:

  1. Ero convinto che "La tomba di Alessandro" celebrasse la vittoria in Champion dell'inter. E di Del Piero a cui prende un coccolone.

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  2. Io son piena di libri-zavorra che, nei decenni, non hanno ancora destato lo stimolo a frasi iniziare. Questa, poi, è la fase dove ho tanto bisogno di legegrezza e di ridere: capirai che "Tamburi di latta" mi rimbalza un po' sullo stomaco!
    Ciao Sciuscià, a quando l'evento felice (intendesi il viaggio, ovviamente, già che sono allergica ai matrimoni)?

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  3. Parto il 17. Perché non sono religioso.

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  4. Mio padre ha cumulato libri zavorra per anni sugli scafali piú alti della sua libreria. Da brava figlia costantemente squattrinata, quando non avevo niente da leggere li ho progressivamente disincellofanati e letti tutti nel corso degli anni. Due mesi fá andando in pensione ha deciso di dedicarsi finalmente alla lettura e si é arrabiato come non mai scoprendo che ci ero arrivata prima :D
    Vedila cosí, alla peggio anche se non li leggereai mai potresti fare la felicitá della tua futura progenie.

    "Quo Vadis?" non é brutto, devi sopportare roba pesante peró; Ragazzi di Vita, mi ha annoiato; Piccoli Uomini ti fá venire l'orticaria; Harry Potter e Il Calice di Fuoco forse é il piú leggibile della saga, peró ti fá venire voglia di ammazzare tutti gli elfi domestici; La Donna Della Domenica é carino, bello anche il film che ne fú tratto; La Stanza del Vescovo é brutto e vá evitato; Ivanhoe bello letto a 14 anni, ma allora mi piacevano anche i film di cappa e spada per cui magari ora lo userei come zeppa fermaporta; La Divina Commedia é bello nell'inferno, ni nel Purgatorio, pallosissimo nel Paradiso tanto da farti venire voglia di leggere 10 volte di fila i Promessi Sposi

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  5. Abbiamo qualche libro zavorra in comune , solo che nn ho ancora avuto il coraggio di toccarli, pero ok, mi hai convinto, oggi comincio la stanza del vescovo.
    P.s.anch'io ero allergica e ora ci sono dentro
    mani e piedi
    mani
    e
    piedi

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  6. sei uno stronzo!! Il capolavoro Ninna Nanna liquidato così?? Tra noi è finita, passo a prendere le mie cose oggi pomeriggio sperando che tu non ci sia così da spaccarti la casa.

    ciao
    Chuck

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  7. I libri, in allegato coi quotidiani, sono la peggior specie. Ti lasci attirare, pagando 9,90 euro 15 pagine di carta reciclata, e poi ti ritrovi un L.A Confidential sullo scaffale.

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  8. Qualche stoccata discutibile e molte condivisibili (e divertenti). Anche se sparare sul povero coelho, cioè "la tamaro col pizzetto" è un po' come usare il bazooka contro la croce rossa... :D
    Un po' antipatico, e pericoloso, il titolo del post, in un paese di semianalfabeti lobotomizzati ultimi in Europa per acquisti di libri. Mi ha fatto venire in mente l'odiosa pubblicità di una tv merdosa di alcuni anni fa, che si contrapponeva ai libri dicendo cose del tipo "la nostra tv non ha i bordi taglienti". Già, però è tagliente per i poveri cervelli...

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  9. hai harry potter in camera, dunque.
    vergognati.
    e non venirmi a dire "me l'ha regalato la vecchia zia rimbambita": quella che dovresti provare è una vergogna senza se e senza ma e considerando che "vergogna" non contiene nè "se" e nè "ma" la tua è una vergogna completa.

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  10. Elisabeth, lieto di trovare una lettrice che legge, ma che esista un libro o parte di libro peggiore de I promessi sposi vallo a dire a casa tua.

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  11. Guarda, Zio Scriba, che i miei libri sono stati ricavati dal legno di alberi criminali che meritavano di essere abbattuti.

    -TRIVIA SCIUSCIA-
    Da chi l'ho copiata?

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  12. Nonj sapevo che Dante frequentasse certi posti

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  13. Anche BOCCACCIO non ci starebbe male..

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  14. ma Fruttero e Lucentini paragonati al muccinozeppolato e socia proprio! La donna della domenica è, per me, un bel libro, con quelle figure di italicopiemontesi splendidamente descritte

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  15. Ah-ah-ah... sei un genio :-D

    Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D

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  16. Ahahah! Ecco perchè ho la biblioteca! Difficile che io legga libri attuali, sono più propensa per gli autori classici, ma uno dei libri che amo leggere è "Pancreas" di Giobbe Covatta. Ora mi sto semplicemente incimentando sulla lettura del codice civile, Grazie per i consigli, non leggerò nessuno dei libri da te citati! Ciao!!

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  17. Noto eclettismo. Forse sarebbe ora che anch'io mettessi in piazza i miei libri che certe volte cerco, e avendo due case, non so mai dove sono.

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  18. Mesic, guarda che io quei libri NON LI HO LETTI.

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  19. http://www.google.it/imgres?imgurl=http://street-of-porn.com/gay/harry-potter-gay-cartoons.jpg&imgrefurl=http://gay-hentai.adult-collections.com/page/3/&usg=__uD_rwJbpxjRm2A-gw1c035cHy3U=&h=508&w=450&sz=50&hl=it&start=3&um=1&itbs=1&tbnid=e6P4wz2cheo6FM:&tbnh=131&tbnw=116&prev=/images%3Fq%3Dporno%2Bpotter%26um%3D1%26hl%3Dit%26safe%3Doff%26client%3Dfirefox-a%26sa%3DN%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26channel%3Ds%26tbs%3Disch:1

    Ultimamente poi corteggiavo su ebay una "Divina Commedia" del 1800 in tre volumi, che purtroppo ha superato i 200 euro ed è uscita prontamente fuori dalle mie possibilità di acquistarla.

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  20. Io ne ho una in tre volumi con miniature. 75 euro, ma non è del 1800.

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  21. uhmm secondo me il "Cerchio celtico" è di Borghezio... romanzo su un campione di lancio del cerchio che vuole esportare al sud la propria passione ma deve poi abbandonare per dedicarsi solo al seggio da consigliere regionale e delle presidenza della nazionale di calcio padana.
    Logicamente essendo scritto da Borghezio niene parole ma solo gesti e allusioni all'interno.

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  22. Una sorta di Braille per ritardati, Ernest.

    Ehi, ti chiami come Hemingway. Parenti?

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  23. Harry Potter, Armand il Vampiro... una piccola recensione su Tre metri sopra il cielo potevi anche farcela.

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  24. Sono disposto a tutto per scrivere un buon post, ma non LETTERALMENTE a tutto.

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  25. Sienkiewicz non era ebreo. Il cognome e' polacco.

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  26. Lo so. Ed era cattolico. Ma il cognome mi sa di ebreo.

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  27. "la donna della domenica" è un bel libro e non è male neanche il seguito ("a che punto è la notte")

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  28. Delle tue recensioni immaginarie quella del cerchio celtico le batte tutte :D

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  29. @Sciuscia
    Avevo capito ma mi fido ugualmente. Sono una di quelle che se il titpolo e la coprtina non mi piacciono lascio i libri ad ammuffire.

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  30. ... e ci credo che non li hai letti. Un topolino no eh?!

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  31. Grazie mille anche per il commento di oggi :-D

    CIAO!!!

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  32. ehm ehm... potrebbe essere!
    Dai donfesso sono io, non sono mai morto, Don Verzè mi ha dato la vita eterna, scrivo da Cuba ubriaco marcio e sto lavorando al seguito di "Per chi suona la Campana", storia di una manovra finanziaria...

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  33. E quando "il cognome ti sa di ebreo" non c'è più nulla da fare! Dov'è "Tutta colpa di Tondelli" ? Io gli avrei riservato un posto vicino a Strogoff :p (già me lo vedo lo zio che legge qui e s'incazza!)

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  34. Grazie anche per il commento di oggi e buon 2 Giugno :-D

    CIAO!!!

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  35. Non ci credo che a 8 anni conoscevi la parola educanda.

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  36. Nessuna grande collezione di libri può dirsi completa senza i classici volumi non letti. Sarà una banalata ma andava detta, l'ho fatto io ;)

    E l'Ivanhoe non è una tua esclusiva, ce l'ho anche io non letto su una mensola.

    Per quello che riguarda Harry Potter, okay,forse lo dovevi leggere qualche tempo fa, ma il "calice di fuoco" è un bellissimo libro, forse uno dei migliori della saga.

    Nessun Moccia, sono felice :)

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  37. ...e chi ti dice che non sia tra quelli che ho letto..?

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  38. Grazie grazie anche per il commento di oggi :-D

    CIAO!!!

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  39. Meglio di un qualsiasi libro della Rice è uno qualsiasi dei mediocri film che ne hanno tratto: sono noiosi i film, ma sono ancora più noiosi i romanzi.

    Ehm... una cosuccia a margine... se recensisci ancora una volta con questo tono Ninna Nanna senza averlo nemmeno letto, il prossimo post preparati a scriverlo con la lingua perchè c'è il rischio che ti si spezzino magicamente tutte le dita... non è una minaccia, è un commento.

    Cordialità

    Attila

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  40. Mah, sulla Rice ci vorrebbe una recensione a parte per ogni libro, parlando seriamente... "Intervista col vampiro" è davvero buono, "Scelti dalle tenebre è scarsino", "La regina dei dannati" è opinabile, "Il ladro di corpi" non è niente male, "Memnoch il diavolo" è bellissimo... e poi, basta, sono arrivato lì.
    E lei, be', sa scrivere.

    Su "Ninna Nanna", ti prometto un'adeguata recensione stroncante dopo averlo letto.

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  41. Ho letto solo un libro di Valerio Massimo Manfredi, di cui mi sono scordato il titolo ma c'entrava Re Artu'.

    Al secondo capitolo sono andato in cucina e ho infilato le palle nel frullatore.

    Sono arrivato a 1/4 del libro di Beckett.

    Dopodiche', ho appoggiato i coglioni contro lo stipite della porta, e l'ho sbattuta.

    La Luna e i Falo' l'ho letto tutto, altrimenti le mie amiche intelletttttttuali (di sinistra) me l'avrebbero fatta vedere col binocolo.

    Non l'ho vista comunque, ho venduto il binocolo a Ray Charles, poi ho ammucchiato una catasta di legna, ci ho messo sopra i coglioni, e dopo averli cosparso il tutto di benza, ci ho dato fuoco.

    Hai dimenticato un grande classico della letteratura, e so che ora tutti mi odieranno, perche' sono 'gnurante.

    Ma Proust, invece di quella cazzo di madeleine non poteva mangiarsi un cazzo di "Fattoria" dell'Autogrill senza rompere i coglioni al prossimo?

    Anche un "Camogli" sarebbe andato benissimo.

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  42. la Divina Commedia di Dante è un pò pesantina però!

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  43. E' pesante, ok, ma io la leggo per il suo alto tasso di autoerotismo nascosto.

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  44. Ecco lo sapevo !!!
    Ti manca il libro più importante!!!
    "Occupato! Leggere sul trono del sapere"
    Te lo regalerò per il tuo matrimonio, almeno non correrai il rischio di rimanere inoperoso mentre sei al cesso !!!!

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  45. No, Sciuscia non potrebbe mai leggere Moccia, santo cielo! ;)

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  46. Moccia lo potrei leggere per soldi, Lady. Soldi coi quali corrompere il mondo e diventare io il nuovo Moccia, però giovane e bello con romanzi sulla natura.

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