07 gennaio 2013

Idea per il prossimo album di Francesco Guccini







Spero non avrete creduto che davvero quella puttanata epocale de "Ultima Thule" fosse l'album di commiato di Guccini.
Non scherziamo signori, lo spread è ancora molto instabile e Francesco ha un mutuo da pagare per l'acquisto dell'ultima fornitura da 800 cartoni di Sangiovese.

E infatti, grazie alla solita fitta rete di conoscenze, marchette e favori sessuali non richiesti, Satira Sciusciesca può offrirvi in anteprima la trakclist recensita del prossimo album del Guccio. Enjoy!





#1 - Poesia in DO
Incipit parlato con tenue sottofondo musicale di nessun significato

#2 - Autunni
Riflessione su come è cambiato il significato della lotta politica dal '68 ad oggi. Saliente il passaggio nel quale Francesco ricorda che nel '68 ci si faceva le canne, mentre oggi lo stesso però c'è Berlusconi.

#3 - Pendola via
Testo biografico che narra la vita di Jean Bernard Léon Foucault, inventore del famoso pendolo che servì a dimostrare la rotazione terrestre e a scrivere un libro palloso di Eco. Struggente il ritornello "...e pendola, pendola via / innalzato nel mondo e soleste senza mania"

#4 - Bologna mignotta gentile
Il classico tributo alla città amata da Francesco; nella fattispecie, qui il cantautore si lamenta di come il prezzo del palloncino di vino bianco sia sensibilmente aumentato nelle osterie dagli anni '70 ad oggi.

#5 - E intanto noi andiamo chissà dove
Fantasticazione pseudo-visionaria sul destino dell'umanità, il senso della vita, ed altre cose noiosissime.

#6 - Amata che Amore Amai
Ballata introspettiva e romantica dedicata ad un non meglio precisato amore di gioventù che, come sempre, non gliel'ha data

#7 - Tambièn El Comandante, tambièn El Comandante
Ennesimo stracciamento di coglioni in salsa lento-folk su Che Guevara, che due palle, sono proprio contento che lo abbiano sforacchiato per bene in quel giorno d'Ottobre in terra boliviana, Francesco, lo sai?!

#8 - Addio arrivederci e addio
Outro che riprende lo stessa tema musicale dalla intro, riuscendo però a renderlo, se possibile, ancor meno significante e terribilmente fastidioso. Si chiude con contributi parlati di Dario Fo e Roberto Benigni per dare il colpo di grazia all'ascoltatore.




(originariamente pubblicato su Bilehttp://www.scaricabile.it/2011/04/idea-per-il-prossimo-album-di-francesco-guccini/)



17 commenti:

  1. ah, okay, sparisci per mesi e poi ritorni con un post di un anno e mezzo fa. sono così scandalizzato che lascerò ad altri il compito di trollare nei commenti facendoti notare che non sei più quello di una volta.

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    1. Tanto il cliché definitivo sarà sempre "da quando ti sei sposato non parli più male delle donne". Inimitabile.

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  2. Letta la track #7 mi son ribaltato dalle risate. Sempre il solito stronzo, Sciuscià :)))
    Ben ritrovato (by l'ex "il Socio")

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  3. LOL!

    Grazie mille per il commento e bentornato dalle mie parti :D

    CIAO!!!

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  4. attento che a dire la verità (in questo caso sull'album medio e probabilmente futuro di guccini) si finisce in paradiso.

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  5. da quando ti sei sposato non parli più male delle donne

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  6. anch'io sono convinto che il grande guccini non ha detto tutto nel suo ultimo album..

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  7. ma dove lo posso scaricare quest album :D ?

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    1. Direi al cesso, come tutti gli album recenti del nostro.

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  8. Bentornato. Sono contenta che tu sia sopravvissuto!

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  9. Ci tengo a dire che guccini mi risulta insopportabile.

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  10. Qual è il singolo?
    Così lo compro su emule

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  11. IO A QUESTO POSTO ANCORA NON CI CREDO !!!

    Jimmy Savile, per mezzo secolo, MEZZO SECOLO!!!, indisturbato e protetto da "cittadini al di sopra di ogni sospetto" come la Regina Elisabetta che lo nomino' addirittura "SIR" conferendogli un O.B.E., ha potuto tranquillamente stuprare centinaia di bambine e adolescenti negli uffici della BBC, prima e dopo le trasmissioni televisive che lo avevano reso popolarissimo. Una popolarita' che, per la sua attivita' di beneficienza, gli permetteva anche l'accesso in ospedali e ospizi (anche nel cuore della notte) per pescare le sue vittime e portarsele nella roulotte parcheggiata fuori dove si faceva sbocchinare la cappella e poi, senza preservativo, sodomizzava con brutalita' nazista sussurando loro nelle orecchie che per la "beneficienza" che ricevevano quello era un sacrificio necessario e benedetto da Dio.

    Per MEZZO SECOLO, questi poveri bambini e queste povere bambine parlavano delle loro violenze sessuali subite da SIR Jimmy Savile con tutti quelli che li avevano in custodia o in cura, oppure con gli organizzatori dei programmmi televisivi che li avevano invitati a fare le comparse nelle trasmissioni di Top of the Pops, presentate per un Ventennio da questo pedofilo stupratore con la faccia da culo.

    Ma nessuno diceva niente perche SIR Jimmy Savile, protetto dalla Regina Elisabetta che di adulteri e di abusi sessuali, in casa sua, se ne intende) era troppo famoso ed era troppo "rispettato" per essere infangato con questi malevoli pettegolezzi.

    Perfino la Metropolitan Police, quella leggendaria istituzione britannica "istituzionalmente razzista" che ancor oggi si diverte a fermare i "boveri negri" per strada e a perquisirli perche', essendo "negri", devono essere per forza spacciatori di droga (il fratello di Stephen Lawrence, il giovane "negro" assassinato anni fa a coltellate da una gang di razzisti bianchi protetti dalla Metropolitan Police che confuse e depisto' le indagini proprio perche' "istituzionalemnte razzista", si lamentava l'altro giorno di essere stato fermato per ben 25 volte dalla Polizia nell'area a sud di Londra, vicino a Croydon, dove vive), perfino - dicevo - la Metropolitan Police di questo paese che io ANCORA NON CI CREDO QUANTO E' CIVILE E DEMOCRATICO, contattata dalle vittime degli stupri perche' indagasse sull'attivita' di questo pedofilo con la faccia da culo, insabbiava le indagini perche' il PEDOFILO era prtotetto dal titolo di SIR ed era un cittadino AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO.

    Insomma: le analogie tra l'Inghilterra e la Sicilia di don Vito Corleone e Toto' Rina sono davvero stupefacenti!
    Tutti sapevano e nessuno parlava.
    "Chi e' sordo, orbo e tace, campa cent'anni in pace".
    Anche in UK.

    IO A QUESTO POSTO ANCORA NON CI CREDO!

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  12. Auguri a lei, sciu. Adesso il blog è gestito dalla mafia russa, ma le cose cambieranno, come sempre.

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  13. Una ricetta KINKY:

    Ecco a voi una nuova ricetta ri-elaborata da un libro di cucina ricevuto in regalo direttamente da Kim Il-sung, leader Supremo ed Eterno della Corea del Nord, uno dei pochi leader comunisti con le palle ancora presenti sulla faccia del nostro pianeta. (Altro che Pisapia!)

    Quando dico "kinky" intendo proprio "kinky", cioe' una ricetta afrodisiaca capace di raddrizzare la cappella anche a Girolamo Savonarola.

    1) Prendete un cavolo coreano (io l'ho trovato dallo spacciatore di verdure asiatiche che ha aperto un negozietto a Milano quasi-centro) e mettetelo a bagno per una notte in acqua salata.

    2) In un ciotolone mescolate bene un etto di peperoncino, anche questo coreano, 12 cipollotti della Val di Trento, 30 cm di zenzero della Birmania (piu' o meno la lunghezza del cazzone di Rocco Siffredi) che avrete grattuggiato ben bene dopo esservelo grattato sulla punta della minchia, 12 spicchi d'aglio di quello che si trova sulle alture dell'Aspromonte (io me lo faccio arrivare di contrabbando da un pastore calabrese che non mi carica l'IVA) e due etti circa di pesce liofilizzato d'importazione giapponese (si, lo so, costa un po' caro, ma per una notte "kinky" vale la pena rinunciare ad una serata alla Royal Opera House)

    3) Strizzate bene il cavolo coreano che avete tenuto a bagno per una notte nell'acqua salata (immaginatevi di strizzare i capezzoli di Gina Lollobrigida) e aggiungetelo al composto del ciotolone. Un'altra mescolatina e travasate il tutto in un barattolo da cucina di plastica. Chiudete il barattolo e mettetelo fuori sul terrazzino a rinfrescarsi.

    Dopo una settimana all'aperto il composto sara' diventato una specie di marmellata di marroni.
    Apritelo e spalmatevene un paio di cucchiai nel buco del culo fino a sentire una gradevole eccitazione sfinterica.

    Aspettate una mezz'oretta e andate a dormire con la vostra amante: avrete un'erezione della durata di circa otto ore caratterizzata da eiaculazioni frequenti.

    Ne farete di tutti i colori: piu' "kinky" di cosi non si puo'!

    E la vostra amante diventera' la vostra schiava sessuale.


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